31 10 23

Non sono tua madre
non puoi trattarmi così.
Non lo sono,
non farlo mai più.
Non prenderti questa confidenza
ricorda che di te posso fare senza,
non è dovuto che io resista
ai tuoi colpi di testa,
non sta scritto da nessuna parte
che io viva solo per te,
ho anche altre carte,
so essere molto più forte.
So smettere di piangere, so risorgere,
non mettermi alla prova,
sforzati di comprendere,
prima che io mi muova
verso una vita nuova.
Cattychan

Published in: on 1 novembre 2023 at 18:05  Lascia un commento  

Dal panificio, risposta alla prima poesia.

Condividere un’emozione,
forse per noia, voglia o passione,
forse per abitudine,
condividere la propria solitudine
con una sconosciuta
piccola dietro un grande balcone
stracolmo di cose buone:
pane, biscotti, strudel o sfoglia,
lavorando non ci si annoia,
ma fa piacere ricevere una poesia.
Adesso anche lei ne ha una mia! 🙂
Cattychan

Published in: on 21 ottobre 2023 at 15:43  Lascia un commento  

Quattro frecce in seconda fila

Cerco l’ispirazione dietro pezzi di calendario,
sbirciando di nascosto
tra le pagine di un rimario.
Ma le parole si mescolano nel trambusto
e non stanno ferme al loro posto.
Sguazzano, scappano, volano via,
ed io non riesco a scrivere una bella poesia
che sia risposta ad un gentile dono
e allora carta e penna abbandono.
Cattychan

Published in: on 19 ottobre 2023 at 19:03  Lascia un commento  

08 10 2023

Oggi sono tornata indietro nel tempo,
e l’ho fermato.
Sono tornata allo scorso inverno,
e ho cucinato.
Ho accarezzato il tagliere
come se fosse qualcosa di sacro,
ho riempito le oliere,
ho aperto con minuzia ogni involucro.
Ho goduto del tempo e della pazienza
di cui due mesi vivo senza,
ormai corro basta,
senza sosta;
ma oggi no,
oggi cucino io,
oggi fermo il tempo in cucina,
oggi sarò una brava coinquilina.
Cattychan

Published in: on 8 ottobre 2023 at 16:31  Lascia un commento  

25 09 22

Non c’è compassione
per un povero mulo
senza futuro, senza pensione.
Non c’è comprensione
verso chi vive ormai solo di sacrifici
a ritmo frenetico, senza benefici.
Non c’è empatia
per chi ha deciso di puzzare di fame in terra natìa.
Non c’è riconoscenza
verso chi corre per ogni evenienza
anche se non potrebbe, o non dovrebbe,
anche se nessuno lo consente.
Ho messo te al centro del mio mondo
Ma mi rendo conto che devo fare come te,
come tu fai con me.
Cattychan

Published in: on 1 ottobre 2023 at 08:05  Lascia un commento  

09 09 2023

Pugni ai materassi,
vacilliamo tra alti e bassi,
tra silenzio ed urla,
non ci si guarda, non ci si parla,
due sconosciuti coinquilini
spesso lontani, a volte vicini.
Siamo indipendenti
forse troppo
troppi lamenti
purtroppo.
Cattychan

Published in: on 9 settembre 2023 at 19:08  Lascia un commento  

26 08 2023

Voglio dedicarti una poesia
ma all’improvviso ho un’amnesia,
dimentico le parole
e in silenzio mi perdo tra le tue coccole.
Ci sono anche i grattini stasera
che si è spenta la bufera.
Stiamo vicini vicini
senza tempo, premura e freni.
Siamo una cosa sola,
siamo marinai con un’unica bussola,
siamo in viaggio insieme
e veleggiamo tra queste rime.
Cattychan

Published in: on 26 agosto 2023 at 21:06  Lascia un commento  

Vittimismo

Vai via
vai a fanculo.
Ero tua
e ora sono sola.
Cattychan

Published in: on 19 agosto 2023 at 09:10  Lascia un commento  

Scrivendo e piangendo

La penna saltella tra le righe
senza regole
tra le pagine stanche
di un libro di favole
senza principe e principessa
senza una gioia promessa.
Sembra ubriaca la mia cara penna amica
scivola e perde l’equilibrio
come davanti all’oblio
lo sai tu e lo so io.
Questa penna scrive cattiverie
alcune false e altre vere
alcuni indicibili
e altre improponibili.
Ma mentre le scrivi perdono forma.
Allora è meglio che saltelli e balzi
come un bambino a piedi scalzi
in questa pagina finita
in questa partita terminata
in cui perdiamo entrambi
troppo ubriachi e troppo stanchi.
Non ci reggiamo in piedi insieme
in questa vita di dispiacere
e vuoto.
Io allora nuoto
nel mare di lacrime infinite
delle nostre vite.
Cattychan

Published in: on 18 agosto 2023 at 18:20  Lascia un commento  

Agosto 2023

La testa mi scoppia
di urlare non ho più la forza,
a che serve se non a farsi solo male
ogni lite senza fine
senza scuse, perdono, o baci,
tutto che di nuovo torna piatto come prima.
Io che piango e tu che taci,
lasci la cima
dell’ancora che ci lega,
siamo spiriti liberi e indipendenti
non ne vale la pena convivere per dei momenti
di leggera e futile tranquillità
limitata e spensierata.
Cattychan

Published in: on 17 agosto 2023 at 11:07  Lascia un commento